Risultato storico. L'atleta di Cerveteri di 17 anni è il primo italiano ad ottenere un tale risultato. Si aggiudica l'oro in finale dei mondiali ISA in California con un 10 ed un 9.23. Veniva da 6 mesi di inattività per un infortunio alla schiena subito alle Hawaii. E adesso inevitabile un occhio a Tokyo 2020, quando il surf assegnerà medaglie.
Leonardo Fioravanti si è laureato campione del mondo Under18 nella 2015 VISSLA ISA World Junior Surfing Championship conclusasi a Oceanside California. Un grandissimo successo perché arrivato in un anno particolarmente travagliato. Infatti Leonardo era rimasto vittima di un grave incidente in gara lo scorso inverno, riportando diverse fratture alle vertebre. La riabilitazione è stata molto lunga e non ha potuto surfare per 6 mesi, ma l’italiano, con grande forza di volontà, è tornato a dare spettacolo, confermandosi uno dei più talentosi surfers del mondo. A fine gara Leo ha esultato: "Non so davvero cosa dire, è incredibile: vengo da un anno difficile, uscirne così… per recuperare ho lavorato duro ogni giorno, ma adesso sono davvero troppo contento. Forza Italia!"
Nato a Cerveteri, Fioravanti ha vissuto negli Stati Uniti ed in Australia. Da un paio d’anni vive in Francia, ad Hossegor. Proprio il quotidiano francese Le Monde lo ha definito "Petit Génie". Lui, però, si sente più che mai italiano.
“Ho fatto i mondiali ISA Juniores per tanti anni e quest’anno è la mia ultima partecipazione. Mi sono detto che dovevo dare il tutto per tutto. In finale c’erano surfisti molto forti così ho dovuto esagerare e ce l’ho fatta. Sono così felice! E’ un risultato enorme per l’Italia! Non siamo un gran paese di surf. Portare questo risultato a casa per l’Italia è la cosa più grande di sempre. Sono un campione del mondo italiano, sono super entusiasta!“, ha dichiarato Fioravanti. E infatti chiude l'intervista del dopo gara parlando in italiano: "Ciao a tutti e grazie per il supporto, Forza Italia fino alla fine!".
Nella batteria della finale di 30 minuti con 4 atleti in gara, a Leo ha presto distanziato i rivali chiudendo con un aerial perfetto giudicato «perfect 10». Appena tornato sulla line-up e su una nuova onda ha ottenuto un impressionante 9.23 che ha sancito anzitempo il meritato successo del surfista laziale.
Ora l'obiettivo è Tokyo 2020, quando surf entrerà tra le discipline Olimpiche. Il surf è tra le cinque discipline candidate per entrare a far parte delle Olimpiadi da Tokyo 2020. Fioravanti ha i brividi al solo pensiero: “Se provo ad immaginarlo, ho la pelle d’oca. Il surf alle Olimpiadi sarebbe qualcosa di incredibile“.